Introvabile, hollywoodiano Ozempic. Dott.ssa Claudia Brufani endocrinologa e diabetologa a Roma
Negli ultimi mesi si è assistito a un aumento vertiginoso dell’utilizzo di Ozempic, in Italia come in altri paesi.
Ozempic (Semaglutide) è un farmaco iniettivo (viene somministrato settimanalmente sottocute) appartenente alla categoria degli analoghi del GLP-1, nato per la cura del diabete tipo 2, in grado di curare anche le comorbidità del diabete quali l’epatopatia metabolica, di ridurre il rischio cardiovascolare. Fin dai trial di registrazione però il farmaco si è dimostrato particolarmente efficace anche nella cura dell’obesità per la sua capacità di indurre la perdita di peso, indipendentemente dalla presenza di diabete.
Ozempic è diventato talmente popolare per queste sue proprietà antiobesità, in Europa e negli Stati Uniti, al punto di essere citato durante la recente serata di gala degli Oscar. Il conduttore televisivo Jimmy Kimmel facendo riferimento al presunto diffuso utilizzo del farmaco fra le celebrità di Hollywood presenti alla serata, si è rivolto all’audience affermando di trovare tutti quanti in grande forma, chiedendosi se Ozempic potesse essere adatto anche per lui.
Il crescete utilizzo dell’ormai hollywoodiano Ozempic nella terapia dell’ obesità, ha portato in Italia, come in altri paesi all’esaurimento del farmaco, oggi difficilmente reperibile nelle farmacie.
In data 06/03/2023 l’azienda farmaceutica produttrice, la Novo-Nordisk, ha informato la classe medica della di carenza di Ozempic. La condizione di carenza durerà per tutto il 2023 sebbene l’azienda abbia incrementato la produzione del farmaco. La motivazione della carenza è legata alla improvvisa aumentata richiesta e alla difficoltà di produrre, per scarsità di materie prime, una quantità adeguata del device (la penna iniettiva) con cui viene somministrato Ozempic.
Il rischio maggiore di tutto ciò è per la gestione terapeutica dei pazienti affetti da diabete tipo 2, i quali sprovvisti del farmaco, potrebbero avere un peggioramento del compenso glicemico e la necessità di dover ricorre a farmaci con peggiore profilo di sicurezza in relazione al rischio di ipoglicemia.
Il farmaco è pertanto al momento riservato in Italia alle sole persone affette da diabete tipo 2.
La situazione attuale e le misure di mitigazione sono le seguenti:
- Ozempic 0.25 mg: disponibile;
- Ozempic 0.5 mg: in distribuzione contingentata (presumibilmente in arrivo ai distributori delle farmacie nei prossimi giorni);
- Ozempic 1 mg: in carenza. A partire da maggio 2023 il medicinale sarà nuovamente disponibile con probabili forniture discontinue.
Il prossimo futuro ci riserva però delle importanti novità per la cura farmacologica dell’obesità, laddove le sole modifiche dello stile di vita abbiano ripetutamente fallito. Sono in arrivo nei prossimi mesi (presumibilmente nel 2023-2024) una formulazione di Semaglutide destinata al trattamento dell’obesità con dosaggio fino a 2.4 mg a settimana(Wegovy)e il tanto atteso doppio agonista recettoriale Tirzepatide (Mounjaro) approvato per il momento per il trattamento del diabete tipo 2.
Per ulteriori approfondimenti, si possono consultare anche i seguenti link:
Tirzepatide: doppio agonismo recettoriale e perdita di peso record in soggetti con eccesso ponderale
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