Mirtilli: alleati della salute cardiometabolica. Sono frutti di bosco dalle molteplici proprietà nutritive, benefiche e curative.
Hanno un basso apporto calorico.
Sono ricchi di antiossidanti utili per ritardare il processo di invecchiamento, per prevenire malattie cardiovascolari, degenerative e neoplastiche.
Un’assunzione regolare dei polifenoli contenuti nei mirtilli, in modo particolare le antocianine, riduce l’incidenza di malattie cardiovascolari e diabete tipo 2.
Un recente studio anglosassone ha valutato, in soggetti con sindrome metabolica, gli effetti di 26 g di mirtilli liofilizzati, equivalenti a 150 g di mirtilli freschi, sui parametri metabolici postprandiali.
Il consumo di questi preziosi frutti si associava nelle 24 ore successive a concentrazioni postprandiali di glicemia, insulina e colesterolo totale più basse rispetto a un gruppo di controllo.
Dato l’aumento di incidenza della sindrome metabolica e dell’obesità associate a una disregolazione della risposta glicemia e lipidica postprandiale, e a un maggiore rischio cardiovascolare, i mirtilli dovrebbero diventare una fonte alimentare di polifenoli sempre più comune sulle nostre tavole.
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